BonusX, la startup che aiuta a chiedere bonus e agevolazioni
Avvicinare i cittadini alla Pubblica Amministrazione digitalizzando i processi di richiesta e rendendoli più immediati e semplici. E’ l’obiettivo di BonusX, la startup gov-tech che punta a semplificare l’accesso ai servizi pubblici, supportando gli utenti nei diversi passaggi, attraverso la sua piattaforma.
Fondata nel 2020 da Giovanni Pizza e Fabrizio Pinci, BonusX conta già 20.000 utenti registrati per più di 3 milioni di euro di bonus erogati.
“Secondo una lista stilata dal Ministero della Pubblica Amministrazione – sottolineano dalla startup – sono le complicazioni fiscali una delle problematiche più evidenti nella quotidianità dei cittadini. Nell’Unione Europea, tra il 20% e il 60% degli aventi diritto non riesce ad ottenere bonus e agevolazioni di cui ha bisogno.
Il problema è diventato urgenza nell’ultimo anno e mezzo: solo nel 2020, 8,7 milioni di famiglie (più di una famiglia italiana su tre) hanno richiesto l’Attestazione ISEE per accedere con condizioni agevolate a servizi pubblici o richiedere bonus come il Bonus Vacanze, con un incremento del 38% rispetto ai 6,3 milioni di famiglie del 2019. Ciò nonostante, un’agevolazione nata specificamente come risposta alla crisi, il Reddito di Emergenza (REM), è stata richiesta solo dal 41% dei potenziali beneficiari. In altre parole, 6 famiglie su 10 aventi diritto non hanno fruito del contributo tra i 400 e gli 840 euro mensili (per 5 mesi).
Inoltre, a causa della complessità e frammentarietà delle informazioni e dei processi particolarmente lunghi e laboriosi, i cittadini sprecano tempo ed energie in fila agli sportelli per capire se hanno i requisiti per una determinata agevolazione e come richiederla, anche per le pratiche più comuni come l’attestazione ISEE, la dichiarazione dei redditi e gli assegni familiari”.
BonusX nasce con l’idea di risolvere questa mancanza di assistenza e informazione a livello burocratico, fornendo supporto ai cittadini per pratiche più veloci ed efficaci.
“Abbiamo sentito l’esigenza di digitalizzare i processi burocratici semplificandoli e rendendoli accessibili a tutti – dice Giovanni Pizza, uno dei due founder di BonusX – Ad oggi, i cittadini non sono informati adeguatamente su tutte le opportunità e le agevolazioni disponibili ai diversi livelli della Pubblica Amministrazione e le procedure per accedervi sono ancora lunghe e poco efficienti. Per questo, BonusX punta a diventare l’assistente virtuale per i cittadini che vogliono richiedere bonus pubblici o semplicemente gestire le pratiche burocratiche da casa in tempi rapidi e con il minimo sforzo”.
Come funziona
Attraverso la piattaforma di BonusX, il cittadino ha la possibilità di avviare le richieste online, ma non solo: inserendo i propri dati, l’utente potrà ricevere notifiche sulle possibili agevolazioni e bonus pubblici a cui ha diritto, e potrà gestire i documenti all’interno del proprio archivio digitale in modo da avere tutto a portata di mano.
Ad oggi, sono oltre 30 le agevolazioni e i servizi in piattaforma, tra cui: Attestazione ISEE, Assegno Unico, Reddito di Cittadinanza e Bonus Casa Under 36.
Dopo aver inviato la documentazione tramite il portale, il cittadino dovrà semplicemente attendere la ricevuta di richiesta del bonus o il certificato.
“Grazie alla digitalizzazione e agli accordi con aree zonali di CAF e patronato e studi di commercialisti, che revisionano e inviano le pratiche direttamente all’INPS e all’Agenzia delle Entrate, il team di BonusX è in grado di garantire entro poche ore la lavorazione delle domande per i bonus – assicurano dalla startup – La tecnologia della piattaforma, inoltre, rende i dati interoperabili ovvero una volta inseriti per una pratica, non c’è bisogno di inserirli nuovamente per altre attività, ma vengono riutilizzati in sicurezza”.
Gli obiettivi di BonusX al 2022
BonusX punta ora ad allargare il proprio team e ad espandere la piattaforma in un secondo mercato europeo. Nella roadmap del nuovo anno, c’è anche l’avvio di nuove partnership con gli operatori abilitati e l’incremento del numero e delle tipologie di bonus integrati, così da superare i 100 ed espandere le agevolazioni in piattaforma oltre il welfare pubblico, per rendere l’accesso alle diverse opportunità semplice e veloce per tutti i cittadini.
Barbara Tangari