“In Italia su 400 milioni di pasti serviti ogni anno nelle scuole italiane, il 22% delle pietanze preparate viene sprecato, pari a circa 200.000 tonnellate di cibo ogni anno, considerando ciò che viene lasciato nel piatto e cibo preparato e non consumato”. Questa la premessa di Elior, azienda che opera nel settore della ristorazione, che serve oltre 30 milioni di pasti l’anno nelle mense delle scuole italiane e che, insieme con l’Istituto Leone XIII di Milano, ha dato il via a un progetto pilota che mira a ridurre gli sprechi alimentari nelle scuole grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.
Refettori smart
Il progetto, operativo nelle prossime settimane, sarà avviato nella sede di via Leone XIII a Milano e rivolto a agli studenti che usufruiscono del servizio di ristorazione. L’iniziativa prevede l’applicazione in cucina e nel refettorio della tecnologia sviluppata da Winnow che, grazie ad una una telecamera posizionata sopra i contenitori della spazzatura, cattura le immagini dei rifiuti di cibo e le analizza attraverso un sistema di intelligenza artificiale, in grado di riconoscere gli alimenti gettati.
In questo modo gli chef di Elior potranno avere a disposizione accurati dati sullo spreco alimentare, con la possibilità di adattare i menu, i quantitativi di materia prima impiegati e i processi di cucina in ottica anti spreco. Il progetto, inoltre, punta a diffondere tra gli studenti maggiore consapevolezza in merito allo spreco di cibo che avviene quotidianamente nelle mense scolastiche, invitandoli a correggere le loro abitudini in chiave positiva.
“La mensa scolastica rappresenta un irrinunciabile momento educativo che consente di diffondere tra i più piccoli, i cittadini di domani, valori fondamentali come l’uso responsabile delle risorse del pianeta, la sostenibilità e l’anti spreco – sottolinea Stefano Barassi, Direttore Operativo Education di Elior – Consapevoli di questo importante ruolo del servizio di refezione, lavoriamo al fianco dei nostri clienti e stakeholder per assicurare il nostro contributo nell’affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile, promuovendo abitudini consapevoli e in grado di avere un impatto positivo sul pianeta. Siamo fieri di collaborare con l’Istituto Leone XIII sulla riduzione del food waste, un tema di grande rilevanza per il settore della ristorazione e su cui siamo impegnati costantemente”.
“Da sempre l’Istituto Leone XIII si pone l’obiettivo di una formazione integrale della persona, attraverso una trasmissione non solo di valori culturali ma anche di valori di vita, stimolando nei ragazzi comportamenti orientati alla responsabilità – commenta la prof.ssa Gabriella Tona, Direttore Generale Istituto Leone XIII – Per questo motivo abbiamo accolto con favore la possibilità di aderire ad un progetto che si occupa di un tema cruciale, ovvero la corretta gestione del cibo, sensibilizzando ad una maggiore attenzione all’uso delle risorse e in particolar modo allo spreco. Sono certa che questa occasione rappresenterà per alunni, insegnanti, personale scolastico e famiglie un importante momento di riflessione”.
