Una richiesta di aiuto immediato, che si attiva semplicemente agitando il telefono. Dall’idea di un imprenditore ravennate, nasce Help Family: una app pensata per consentire di chiedere aiuto nella maniera più veloce possibile, allertando i propri cari in tutte quelle situazioni in cui sarebbe difficile digitare manualmente il numero da comporre, o anche semplicemente cercarlo tra tutti i contatti presenti nel dispositivo.
“Ascolto tutto quello che le persone chiedono nel mio negozio di telefonia – racconta Gianni Assenza, creatore dell’app e amministratore dell’azienda ravennate Absence – c’è la ragazza o il ragazzo che tornano sempre a casa da soli, l’amico che lavora di notte, la persona preoccupata perché la persona cara è sempre in bicicletta, o per il padre anziano che va a fare delle scampagnate in collina, oppure il proprio partner che ogni giorno percorre lunghe distanze in auto. ‘Help Family’ è un’app pensata per chiedere e prestare soccorso quando ci si trova in difficoltà”.
Tutti al sicuro
Disponibile per iOs e Android (e scaricabile da Google Play, App Store, App Gallery), una volta installata, Help Family entra in funzione sullo smartphone, attivandosi in caso di pericolo.
Dalla “semplice” caduta a piedi, fino all’impatto a bordo dell’auto. Sia in casa che all’aperto, l’app riconosce gli eventi potenzialmente dannosi e invia una segnalazione ai contatti indicati dal possessore del telefono, che possono essere familiari o amici.
I contatti troveranno immediatamente una notifica sul display del loro smartphone (con avviso sonoro) insieme alla posizione in cui è avvenuto l’incidente, avendo così la possibilità di intervenire sul luogo o di chiamare i soccorsi.
“Help Family può rivelarsi utile anche per persone con disabilità – sottolineano dalla app – grazie alla tecnologia del tracciamento continuo, infatti, consente in caso di necessità di rilevare l’ultima posizione ‘visibile’ dello smartphone o richiedere aiuto semplicemente agitando il telefono”.
Uno Shake contro la violenza
La funzione Shake è stata pensata in particolare per le vittime di violenza e aggressione. Una volta configurata sul dispositivo, l’app permette infatti di inviare una richiesta di aiuto semplicemente agitando il telefono per 3 volte o più. I contatti inseriti riceveranno immediatamente l’allarme, insieme con la posizione aggiornata in tempo reale (in tracciamento continuo), per sapere dove inviare i soccorsi o intervenire sul posto.
Per aiutare concretamente le persone vittime di violenza, Help Family offre l’utilizzo gratuito dell’app agli affiliati ad associazioni sociali contro la violenza sulle donne, contro la violenza di genere, associazioni di persone disabili ed enti o associazioni che tutelano persone in pericolo.
E se è solo caduto il telefono?
Nessun problema: se il dispositivo è caduto per errore e non è successo niente di grave, è possibile bloccare l’invio dell’alert entro una finestra che va dai 15 ai 90 secondi. L’app, infatti, prima di mandare la notifica ai contatti selezionati, invierà una serie di segnali acustici, dando il tempo, quando partito per errore, di fermare l’allarme.
