KPI6, la piattaforma che comprende i consumatori
Permettere ai brand di portare avanti le proprie ricerche di mercato in maniera autonoma, dinamica e in tempo reale. E’ l’idea di KPI6, startup italiana lanciata nel 2015 con il percorso di accelerazione di LVenture Group ed attualmente in cerca di nuovi investitori sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd.
Il problema
“Il settore delle ricerche di mercato – spiegano dalla piattaforma – sta vivendo una fase di profonda trasformazione. I metodi tradizionalmente utilizzati per condurre le indagini (come interviste qualitative e focus group) hanno rivelato negli ultimi anni una serie di limiti sempre più incolmabili, quali tempistiche e costi di realizzazione eccessivamente elevati, mancanza di spontaneità nelle risposte degli utenti intervistati ed efficacia ridotta nel tempo. Inoltre, il veto all’utilizzo dei dati personali degli utenti (cookie di terze parti) a scopi pubblicitari ha reso il quadro ancora più complicato. In un momento in cui i rapidi cambiamenti sociali, economici e culturali della nostra epoca rendono la comprensione dei consumatori più che mai cruciale, le ricerche di mercato classiche non sono più in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze di brand e aziende, che necessitano di informazioni accurate e costantemente aggiornate. Non a caso, i lanci di nuovi prodotti (che richiedono appunto tali analisi) mostrano un tasso di fallimento dell’80%”.
Ed ecco dunque la soluzione proposta da KPI6: un software che risolve i principali problemi legati alle ricerche di mercato tradizionali, grazie a una metodologia innovativa basata sul social listening.
Come funziona
KPI6 raccoglie le opinioni espresse pubblicamente su web e social da vari gruppi di individui e, grazie all’impiego di diversi algoritmi di Intelligenza Artificiale (di cui uno proprietario), analizza i contenuti online allo scopo di determinare interessi, personalità ed altre caratteristiche di ogni segmento di pubblico. I dati raccolti vengono resi anonimi e trattati in maniera aggregata.
“Grazie a KPI6 – sottolineano gli sviluppatori – le aziende possono non solo conoscere meglio il proprio cliente tipo e rimanere al passo con i suoi cambiamenti di gusti e abitudini, ma anche esplorare altre categorie di consumatori e colmare nuove necessità, riducendo la distanza tra brand e consumatore finale”.
La raccolta, che ha già superato l’obiettivo minimo di 299.994€, è ancora aperta sul portale Mamacrowd. Con un investimento minimo di 495,55€, si potrà entrare a pieno titolo nella base societaria di KPI6.