ConnX, la funivia che si trasforma in minibus
Funivia e minibus elettrico a guida autonoma, tutto in uno. Arriva dall’azienda altoatesina Leitner, del gruppo HTI, ConnX, la soluzione flessibile, hi-tech, ecologica e connessa che consente di superare più facilmente eventuali ostacoli topografici o strutturali, collegando tra loro, allo stesso tempo, tutte quelle aree in cui, per svariati motivi, non è possibile implementare una variante di funivia continua.
“Alla base dell’idea c’è il concetto di trasporto passeggeri sostenibile – spiega Klaus Erharter, direttore tecnico di Leitner – I passeggeri cioè devono poter raggiungere la destinazione desiderata senza dover passare da un mezzo di trasporto all’altro. Le aree in un contesto urbano che risultassero non accessibili alle funivie, ad esempio stazioni ferroviarie o stazioni della metropolitana, sono così raggiunte da veicoli a guida autonoma”.
Come funziona
Il cuore dell’idea è rappresentato da una funivia la cui cabina, una volta entrata in stazione, viene trasferita su un veicolo elettrico autonomo che poi prosegue a livello stradale il proprio percorso. ConnX raggiunge una velocità di oltre dieci metri al secondo (quasi 40 Km/h); la sua capacità di trasporto può essere mantenuta per tutto il tempo di funzionamento grazie alla movimentazione autonoma su corsie dedicate senza interferenze o ritardi da parte di altri utenti della strada.
La combinazione di funivia e veicoli elettrici a guida autonoma consente di spostarsi in diversi contesti rimanendo comodamente seduti al proprio posto in cabina. Inoltre, la fluida interazione tra la linea area e quella terrestre consente una perfetta adattabilità alle più diverse esigenze urbanistiche. ConnX consente infatti di aggirare le barriere infrastrutturali esistenti, come edifici o monumenti, risultando utile, non solo come “collegamento mancante” tra diversi sistemi di trasporto o tra due funivie, ma anche come “collegamento dell’ultimo miglio” per persone e merci.
“Abbiamo affidato al nostro ufficio ricerca e sviluppo il compito di dare concretezza ad un’idea che consentisse di rendere completo un sistema di mobilità funiviaria che ad oggi nelle città ed in determinate situazioni si trova a dover fare fronte a limitazioni, come ad esempio una curva o l’impatto visivo di una linea funiviaria in centro storico, che rischiano di limitarne un più diffuso impiego – dice Martin Leitner, Vicepresidente del gruppo HTI, responsabile commerciale e delle attività di ricerca e sviluppo dell’azienda altoatesina – ConnX vuole dunque essere quel tassello decisivo in grado di rendere il nostro sistema di mobilità ancora più efficace”.