Life Sciences

Altos Labs, verso l’eterna giovinezza

E Jeff Bezos investe

Invertire il processo di invecchiamento cellulare, per rimanere eternamente giovani o, quanto meno, per prendere in prestito dall’universo una cinquantina di anni in più.

Altos Labs è la startup impegnata nella ricerca di un modo per prolungare la vita umana; una ricerca che parte dall’analisi delle conoscenze acquisite negli anni nel campo della riprogrammazione biologica, così da poter trovare il modo di implementarle, migliorarle, affinarle, in direzione della giovinezza eterna.

Alla ricerca dell’Elisir

Un progetto che sembra uscito da un film di fantascienza. A scommetterci, tuttavia (o, magari, proprio per questo), secondo le indiscrezioni riportate da MIT Technology Review, sarebbero alcuni tra gli uomini più ricchi del pianeta, tra cui il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, e Yuri Milner, il miliardario che ha fatto parte della sua fortuna con Facebook e Mail.ru.

La startup evoca Calico, la società contro l’invecchiamento fondata da Larry Page, il co-fondatore di Google.
In questo caso, però, scienziato senior alla guida del comitato consultivo scientifico della società, sarà Shinya Yamanaka, premio Nobel 2012 per aver scoperto il processo di riprogrammazione biologica.

A valere il Nobel allo scienziato fu, in particolare, l’individuazione del ruolo di quattro proteine chiave che, immesse nelle cellule, risultarono in grado di istruire le stesse a riacquisire le proprietà delle cellule staminali embrionali. Yamanaka, in altre parole, riuscì a riprogrammare delle cellule adulte, introducendovi i geni che mantengono le cellule embrionali nel loro stato di immaturità, e ottenendo così cellule staminali pluripotenti.

L’obiettivo di Altos Labs

Non solo rallentare il processo di invecchiamento, ma, addirittura, invertirlo, “ripristinando” la giovinezza. A lavorare all’ambizioso obiettivo della startup, accanto al premio Nobel Yamanaka, un team di altissimo profilo: saranno impegnati nella ricerca Steve Horvath, professore di Ucla e sviluppatore dell'”orologio biologico” che può misurare in modo accurato l’invecchiamento; e lo scienziato spagnolo Juan Carlos Izpisua Belmonte, secondo il quale l’arco di vita umano potrebbe essere allungato di 50 anni.

Izpisua Belmonte ha condotto numerosi studi sui topi. Secondo quanto riportato, alcuni esemplari avrebbero effettivamente mostrato segni di ringiovanimento sui loro tessuti. Tra gli effetti collaterali, però, la comparsa di tumori.

La strada, insomma, sembrerebbe ancora lunga; ma i ricercatori hanno la ferma intenzione di percorrerla, sostenuti da importanti investitori. Altos Labs ha già raccolto 231 milioni di sterline per lavorare allo sviluppo del suo Elisr di eterna giovinezza.

Continua
Back to top button
Non sei ancora iscritto alla newsletter di Starthink Magazine?
Iscriviti per ricevere le ultime novità!
Non sei ancora iscritto alla newsletter di Starthink Magazine?
Iscriviti per ricevere le ultime novità!