Concerti nel parco, il biglietto? Si paga adottando un albero
Concerti “Climate Positive” per immergersi nel verde e nella musica, prendendosi cura della natura. Si chiama TreeTicket l’iniziativa della piattaforma di crowdfunding per la riforestazione WOWnature, che consente di pagare i biglietti di performance ed eventi culturali e artistici attraverso l’adozione di un albero. Un “credito verde”, per una pianta da mettere a dimora nei mesi a seguire, nel periodo più adatto alla sua crescita.
Più alberi, meno CO2
WOWnature è un’iniziativa di Etifor, spin-off dell’Università di Padova che si occupa su scala globale di valorizzare il patrimonio forestale per enti pubblici e privati, in collaborazione con Arte Sella. Il progetto Treeticket invita gli aspiranti spettatori ad adottare un albero attraverso la piattaforma di riforestazione in crowdfunding wownature.eu. Lo stesso attestato di adozione sarà valido come biglietto di ingresso per l’evento al quale si desidera assistere. L’idea è quella di lasciare nel luogo ospite dello spettacolo un “tesoretto verde”, con nuove piante che permetteranno di catturare più CO2 di quanto non possa emetterne la realizzazione dell’evento, creando in questo modo un credito d’ossigeno a favore dell’ambiente.
Come spiega Lucio Brotto, co-fondatore di Etifor, l’ecologica modalità di pagamento può essere applicata anche a uno “spettacolo teatrale, una fiera o qualsiasi altra iniziativa che prevede un biglietto d’ingresso, con l’opportunità di creare sul portale progetti di riforestazione ad hoc, anche in aree geografiche lontane dall’evento”.
Protagonisti del primo concerto Treeticket saranno il violoncellista Mario Brunello e Stefano Mancuso, botanico, accademico e saggista che insegna arboricoltura generale ed etologia vegetale all’Università di Firenze. Il prossimo 29 maggio, in Trentino, nella cornice della foresta artistica di Arte Sella, la musica si fonderà con la natura. Tutti gli alberi adottati in occasione dell’evento saranno successivamente piantati proprio nell’area circostante, quella colpita nel 2018 dalla tempesta Vaia.
Dare vita a un evento Climate Positive, spiegano da Etifor, significa “misurare, ridurre e catturare gli impatti sull’ambiente e lasciare il territorio dove si svolge l’evento meglio di come è stato trovato. L’albero, infatti, non è solo l’icona della lotta alla crisi climatica: é l’essere vivente perfetto per la cattura della CO2 e genera impatti positivi nel territorio che durano per molti anni”.