Sharing Economy

iKasa, in Giappone lo sharing riguarda gli ombrelli

Dimenticare a casa l’ombrello non è più un problema. Almeno in Giappone. Mentre da noi aumentano i servizi di car, scooter, bike, ed ora anche monopattino sharing, a Tokyo e in numerose altre città nipponiche prende il volo l’umbrella sharing.

Per la persona e per l’ambiente

In Giapponese, “ombrello” si traduce col termine “Kasa”. Aggiungiamo l’oramai evocativa “i”, accostata più o meno universalmente a tutto ciò che è “smart” (per Steve Jobs, al tempo del lancio dell’iMac nel 1998, “Internet, Individual, Instruct, Inform, Inspire”), ed ecco il nome del servizio: iKasa. Gestito dalla compagnia Nature Innovation Group, l’umbrella sharing unisce condivisione e riuso delle risorse, permettendo di limitare l’utilizzo di materiali dannosi per l’ambiente grazie al noleggio giornaliero di ombrelli in plastica riciclata.

Come funziona

Per utilizzare il servizio, è sufficiente connettersi all’app ufficiale di iKasa. Una volta creato il proprio account e associata allo stesso una carta prepagata, alle prime avvisaglie di pioggia basterà cercare sulla mappa il punto di distribuzione di ombrelli più vicino. Dopo aver verificato l’apertura del punto iKasa e la disponibilità di ombrelli, giunti sul posto si potrà scegliere quello preferito. Scansionato il codice QR sul manico, partirà il timer del noleggio; quando l’ombrello avrà esaurito la sua funzione, basterà scansionare nuovamente il QR code per bloccare il timer al banco di restituzione.

Il noleggio costa ¥ 70 al giorno (circa 0,54 euro). Se si dimentica di restituire l’ombrello, si pagherà un importo per i giorni extra; ma solo fino a un totale di ¥ 420 (circa 3,24 euro): raggiunta quella soglia, l’ombrello potrà considerarsi fondamentalmente… “acquistato”…

Lanciato nel 2018, il progetto ha riscosso molto successo, con oltre 160mila utenti, più di 800 postazioni aperte presso le principali stazioni ferroviarie e metropolitane e un tasso di restituzione vicino al 100 per cento.

Sempre più sostenibile

Raggiunto il favore degli utenti, l’azienda continua ad impegnarsi per una maggiore sostenibilità ambientale. Grazie alla partnership con l’impresa TerraCycle, attiva nel settore del riciclo in 21 stati, Nature Innovation Group ha lanciato “Ziploc Recycle Project”: un’iniziativa che prevede la raccolta dei sacchetti alimentari con zip non più utilizzabili e la loro trasformazione in ombrelli; naturalmente targati Ziploc e pronti per la distribuzione nei punti di noleggio iKASA.

Continua

Carola Tangari

Giornalista, autrice, conduttrice e speaker. Inizia redigendo inchieste per Il Messaggero. Dopo un'esperienza al Giornale approda in TV, prima come telereporter, poi come autrice e conduttrice di format giornalistici e non, dedicati al Teatro, alla Scienza, all’Enogastronomia, allo Sport e al mondo dell’Infanzia. Appassionata di Cinema, Fotografia e Computer Grafica. Crede nell'Innovazione in ogni campo: "La magia di oggi è la scienza di domani"
Back to top button
Non sei ancora iscritto alla newsletter di Starthink Magazine?
Iscriviti per ricevere le ultime novità!
Non sei ancora iscritto alla newsletter di Starthink Magazine?
Iscriviti per ricevere le ultime novità!