Willeasy, l’ecosistema per l’accessibilità
Coniugare innovazione e vocazione sociale: è la missione di Willeasy, startup impegnata nella creazione di un ecosistema digitale dedicato all’accessibilità.
Nata nel 2018 da un’idea di William Del Negro, Ellen Nigris ed Annalisa Noacco e grazie ad un premio di incubazione presso il Parco Tecnologico Scientifico Friuli Innovazione, Willeasy ha come obiettivo la creazione di soluzioni tecnologiche per facilitare la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di informazioni oggettive su luoghi, eventi e percorsi.
Esperienze senza barriere
Disabilità, età avanzata, intolleranze, allergie, animali al seguito. Sono molte e diverse le esigenze specifiche che possono condizionare la decisione di prendere parte a esperienze di viaggio, enogastronomiche, artistiche. Perché nessuno debba rinunciare in partenza a tali esperienze, WIlleasy ha pensato ad una piattaforma che permetta a ciascuno di trovare gli eventi e le strutture attrezzate per le proprie necessità, come ristoranti, hotel e musei.
“Muoversi per necessità o per svago, con serenità e senza paure, è un problema più grande di quanto si possa pensare. Secondo un’analisi basata su dati ISTAT e Doxa – spiegano gli sviluppatori – 20 milioni di persone in Italia hanno esigenze legate all’accessibilità e spesso rinunciano a fare un’esperienza (andare in vacanza, partecipare a un evento, visitare un museo, andare a cena al ristorante) solo perché non trovano le informazioni di cui hanno bisogno per soddisfare le proprie esigenze. Comprendere e identificare le informazioni di cui le persone hanno realmente bisogno, raccoglierle e renderle disponibili è una grande opportunità di business per molte attività (che riducono il rischio di perdere clienti con necessità specifiche) e allo stesso tempo un’occasione unica per implementare un progetto su scala nazionale dal fortissimo impatto sociale”.
Come funziona
Attraverso un algoritmo proprietario e un’app per la rilevazione e la gestione dei dati, Willeasy offre agli utenti un motore di ricerca che permette di entrare in contatto con le strutture e i luoghi in grado di soddisfare le proprie esigenze di accessibilità. Cercando sul portale un ristorante, un hotel, un teatro o una qualsiasi altra struttura, l’algoritmo restituisce un punteggio di compatibilità tra il luogo e l’utente grazie anche all’utilizzo dell’intelligenza artificiale ed il machine learning, rendendo immediato, facile e sicuro per chi effettua la ricerca scegliere la migliore opportunità in relazione ai suoi desideri.
Per il 2020, Willeasy si è aggiudicata il Primo posto nella categoria Inclusione di TOP OF THE PID – IGF, il Premio indetto annualmente dalla rete nazionale dei Punti Impresa Digitale con l’obiettivo di selezionare progetti che hanno saputo innovare i prodotti o i modelli di business grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali.
La startup ha lanciato ora una campagna di raccolta fondi su Crowdfundme. “Investire in Willeasy – sottolineano gli sviluppatori – significa partecipare a una iniziativa di forte impatto sociale, dando un contributo concreto nel creare una società più inclusiva e migliorare la qualità di vita delle persone. I soci diventeranno parte attiva di un progetto basato sullo studio delle reali esigenze delle persone”.
Barbara Tangari