Ora X – il Carpooling per bambini
Si chiama Car Pooling il nuovo modo di spostarsi all’interno dell’area cittadina e fuori, fruito qualora la persona non abbia a disposizione mezzi per recarsi da un punto all’altro della città. Sfruttando e adattando questo progetto ai propri bisogni, alcune mamme hanno sviluppato un innovativo quanto geniale modo per risolvere il problema di tanti genitori che, mancanti di nonni o baby sitter, non hanno la possibilità di accompagnare o riprendere i propri figli da scuola.
Si chiama Ora X il modo con il quale interagiscono i genitori per poter offrire o richiedere un passaggio per i propri figli, in assoluta sicurezza, nel percorso scuola-casa.
Come funziona Ora X
Disponibile per Ios e Android e scaricabile gratuitamente, grazie all’app ogni genitore può entrare in contatto con quelli dei ragazzi della classe frequentata dai propri figli, consultare la bacheca con gli avvisi scolastici, visualizzare il menu della mensa e, ovviamente, offrire o ricevere un passaggio in caso di necessità. Registrarsi è semplice: qualora la classe del proprio figlio non fosse già inserita, si potrà creare una classe virtuale invitando con un codice tutti i genitori; il primo iscritto della classe ne sarà il capogruppo, che sarà il solo a poter validare l’ingresso degli altri genitori nel network e a pubblicare informazioni e avvisi. All’invio della richiesta di un passaggio per il proprio figlio si riceverà la notifica di coloro che si sono resi disponibili, accordandosi poi per i dettagli. Grazie al servizio di “ranking” interno si potrà lasciare un feedback a chi offre il servizio, assegnando dei “punti stellina” che daranno diritto a buoni sconto per l’acquisto di beni o servizi delle aziende partner di Ora X.
Questo “miracoloso” aiuto sortisce tranquillità e rappresenta un’ottima soluzione per i genitori: i figli vengono accompagnati e presi da scuola da persone di fiducia, la maggior parte delle quali facenti parte del gruppo della classe; grazie all’aggiornamento quotidiano del sito, i genitori hanno sotto controllo il nome di coloro che hanno dato la disponibilità per portare a scuola i bambini; dal punto di vista economico si evitano baby sitter pagate solo per accompagnare; infine anche un aiuto per l’ambiente, ovvero meno inquinamento e aria più salubre per i bambini e la comunità: aggregare più bambini per lo spostamento casa – scuola permetterebbe infatti di ridurre le emissioni di co2 nell’atmosfera, contribuendo alla diffusione di una mobilità più sostenibile.