Assicurazioni e Sharing Economy rapporto ad alto potenziale
Premessa: Il mercato della Sharing Economy (3.5. Mld) è in costante crescita (+10%), come emerge dai dati “Sharing Italy – la mappatura delle Piattaforme Italiane” presentato recentemente a Sharitaly.
Nel 2016 sono state rilevate 138 piattaforme, che erogano principalmente servizi alle imprese (6), alle persone (12), cultura (10) e trasporti (22). Gli utenti che utilizzano queste piattaforme è cresciuto dal 2015 esponenzialmente, oltre il 31% delle piattaforme ha un bacino di utenza di almeno 30 mila utenti. Per quanto riguarda il modello di Revenue, la maggioranza prende una % sul transato (36%), tuttavia, si esplicano altre modalità come sponsorizzazioni, abbonamenti e pubblicità.
Le startup sharing economy stanno ottenendo sempre maggiori validazioni dal sistema con numero interessanti, tuttavia, potrebbero esprimere tutto il proprio potenziale qualora i player del mercato assicurativo cogliessero una grande opportunità, consistente nella creazione di prodotti assicurativi ad hoc per i modelli di business basati sull’economia della condivisione.
Perché le startup sharing economy ne trarrebbero beneficio
Il modello di business delle startup sharing economy è della tipologia c2c (“Consumer to consumer”) in cui i privati condividono servizi o beni con altre persone. Gli utenti nel pieno spirito della sharing economy assumono limitati rischi quali il danneggiamento del bene, danni a terzi, che vengono generalmente evitati, grazie al comportamento corretto dei vari utilizzatori del servizio e in ogni caso risolto contrattualmente, senza intaccare in alcun modo l’appealing di queste piattaforme.
Tuttavia, una polizza assicurativa specifica a queste iniziative imprenditoriali consentirebbe di abbattere le barriere degli utenti più diffidenti verso queste realtà, consentendo alla sharing economy di aggredire tutto il proprio potenziale bacino di utenza.
Come viene affrontato questo tema all’estero
Il tema assicurazioni all’estero è “Hot”, con numerosi tavoli di lavoro su questi temi.
Aumenta la sensibilità delle compagnie di Assicurazioni all’economia della condivisione, come dimostrato, dalla creazione all’interno di tali società, dei primi manager che presidino il settore Sharing Economy in Francia, (Admiral Group Plc), dalla nasciata delle prime società specializzate nel produrre prodotti assicurativi su misura per le sharing economy “Safe Share Insurance” in Uk, con CEO italiano, che ha vinto il British Insurance Awards 2016, e “Lemonade” la soluzione americana per la sharing economy degli affitti. Iniziano inoltre i primi esperimenti in Francia per promuovere soluzioni alle assicurazioni come “Lemon-way” mettendo insieme tre temi distruptive quali “Blockchain”, “Micropolizze”e Sharing Economy.
Perché accettare questa sfida
Sia le assicurazioni sia le startup possono trarre entrambi beneficio dalla creazione di prodotti assicurativi ad hoc per l’economia della condivisione, consentendo in tal modo a questo ecosistema di crescere ed esprimere tutto il proprio potenziale.
Luca Rossi