To Be Kids, la tecnologia sicura a portata di bambino
Qualche domanda a Francesco Paolo Russo, CEO e Co-founder di To Be Kids, startup che sfrutta la tecnologia LI FI per produrre contenuti sicuri per i più piccoli.
In che cosa consiste la tecnologia LI FI?
Si tratta di una tecnologia di trasmissione dati attraverso la luce LED che, modulando la sua frequenza, riesce a emettere un codice con un contenuto. E’ ancora in fase di sviluppo ma già molto performante e disponibile sul mercato. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a sostituire il WI FI con il LI FI e le prospettive sono davvero interessanti, soprattutto perché tramite il LI FI si riescono a raggiungere grandi velocità. Inoltre il dato emesso è molto più protetto perché non esiste, come nel caso del WI FI, un URL facilmente intercettabile.
In che modo avete sfruttato il LI FI?
Esiste un protocollo di comunicazione messo a punto dal Prof. Harald Haas dell’Università di Edimburgo che detiene la proprietà intellettuale di questa tecnologia; ciò che mancava era la sua diffusione attraverso un determinato prodotto. To be Kids vuole servirsi del LI FI per fornire una rete sicura ai bambini attraverso una lampada LED abilitatrice di contenuti dedicati a loro. La nostra soluzione ha una forte interattività che fa sì che il bambino non sia inattivo davanti allo schermo, ma che interagisca con l’ambiente che lo circonda, in modo da creare processi di apprendimento dinamici.
Vi avvalete dell’aiuto di collaboratori per quanto riguarda il lato psicologico e cognitivo infantile?
Certamente! To Be Kids non è ancora disponibile sul mercato al momento, proprio perché ne stiamo ancora sviluppando i contenuti in modo che siano il più adatti possibile ai bambini, avvalendoci dell’aiuto di psicologi e formatori infantili.
Che tipo di riscontro avete trovato nei bambini e nei loro genitori?
To Be Kids è stato accolto con molto interesse da parte dei genitori che percepiscono molto il problema della sicurezza. Il riscontro dei bambini agli eventi che abbiamo organizzato è stato davvero molto positivo e stimolante.
Quali sono i prossimi obiettivi?
Abbiamo alle spalle un anno di grande lavoro e soddisfazioni in cui siamo cresciuti moltissimo. Il nostro obiettivo per il 2017 è quello di aggredire un mercato più ampio rispetto a quello italiano nel quale abbiamo lavorato finora, oltre a continuare a crescere come team e come struttura.