
Hövding, lo scaldacollo salvavita
A guardarlo sembra un normale scaldacollo: pratico, sportivo, adatto alle fredde giornate invernali, specie se affrontate a cavallo di una bicicletta. Ma Hövding ha un particolare che lo rende speciale: un piccolo interruttore che, se azionato, lo trasforma in un vero e proprio airbag pronto ad aprirsi in caso di necessità.
Come funziona
Hövding è un collare intelligente. Grazie a particolari sensori, è in grado di distinguere tra i normali movimenti di una bicicletta (salita e discesa dal marciapiede, percorso accidentato, radici, sequenza di sampietrini o buche) e spostamenti anomali, potenzialmente rischiosi. In caso di urto o caduta – e solo allora – il meccanismo si mette in funzione, facendo scoppiare un airbag, che in un decimo di secondo avvolge la testa del ciclista, come un gigantesco casco integrale.
Sicurezza…con stile
«In tanti non indossano il casco per timore di rovinare l’acconciatura, perché non è pratico da trasportare o ancora perché lo trovano ridicolo – spiegano Anna Haupt e Terese Alstin, ideatrici del singolare scaldacollo – In Svezia, inoltre, fa molto freddo ed il casco non consente di indossare cappelli per proteggersi una volta scesi dalla bici». Per questo le due studentesse svedesi della facoltà di Ingegneria della Lund University, hanno pensato a un capo pratico e cool.
Si sono messe a lavoro, coadiuvate da medici specialisti in traumi del cranio per confrontare i movimenti più comuni di testa e corpo in caso di incidenti con la normale andatura della bici. E dopo sette anni di ricerca, portata avanti grazie a premi, investimenti e ad una collaborazione con Alva Sweden, azienda specializzata nella produzione di airbag, hanno messo sul mercato la loro creazione.
Hövding promette grandi numeri tra gli amanti delle due ruote. Levetta su On per la sicurezza. Ma ricordate di spegnerlo una volta scesi dalla bicicletta!…
Carola Tangari